Sant'Andrea di Conza 2 Marzo 2023. 

Primarie PD a Sant'Andrea vince Bonaccini con uno scarto di tre voti sulla Schlein. La mia intenzione di lasciare il pd avesse vinto Bonaccini a livello nazionale è svanita! Sant'Andrea "purtroppo" il pd è rimasto molto indietro politicamente, scelte sempre errate e in contrasto con la realtà! La mia proposta Schlein era scevra da pregiudizi e, spogliandoci anche di quella che è stata la nostra storia personale, l’ho trovata in totale sintonia con l’attuale storia italiana. È ancorata a dei valori, ma è innovativa e di prospettiva. Elly ha posto al centro del dibattito le disuguaglianze che aumentano, la tutela dell’ambiente e il tema dei diritti sociali. Insomma, mi piace l’idea prospettata di come la nuova sinistra debba porsi con il mondo del lavoro. Per definire la nuova sinistra non bisogna farsi ingabbiare da obsoleti ingranaggi novecenteschi, oggi si parla di altro: uguaglianza, solidarietà e si fa largo la necessità di aprirsi ai diritti e agli spazi. Siamo l’opposto della nuova destra che invece alza muri, infonde paura alla società e crea distanza. Esistono più Partiti Democratici. Quello del nord è diverso rispetto al Pd del sud dove c’è una filiera più organizzata e le correnti incidono maggiormente nelle scelte e negli esiti. Al nord il partito ha assunto un aspetto meno istituzionale e più partecipato. Penso che alle nostre latitudini una crescita non possa che passare dall’apertura a nuove forme di partecipazione e dall’allargamento della base. Sono sì importanti dirigenti e amministratori, ma diventeranno fondamentali anche le persone. Riflettiamo, perché a Santandrea la capacità organizzativa non corrisponde poi alla forza elettorale. La mia speranza che a Santandrea si muova qualcosa nella segreteria locale anche e sopratutto in vista delle prossime amministrative, quelle Amministrative le "ultime tre passate" hanno visto il pd relegato a partito di serie B

 

  Uno del PD pro Schlein
     
     
     
     
     
     
     
     
   

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