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				 Le pagelle 
				Virtus Conza 6:Ha 
				il grande merito di affrontare di petto la partita sottoponendo 
				il Real a 45 minuti di stress,ma alla fine non può nulla quando 
				gli avversari prendono convinzione. 
				Real 7.5:Fà quattro 
				gol in casa della Virtus,sfatato il tabù che non ci ha visto mai 
				vincitori su questo campo.  
				Il migliore Di Guglielmo Donato 8:Grintoso 
				dall'inizio della partita, non sembra subire l'emozione del 
				debutto come il resto della squadra,sulla sua fascia non passa 
				nessuno. 
				Antonacci Antonello 8: Quando la squadra sbanda 
				dà sicurezza ai compagni di reparto,grandi interventi nel 
				momento migliore della Virtus; sul rigore è sfortunato ma 
				convince con una prova da vero numero uno. 
				Iannella Emidio 
				7:Il capitano sorregge la 
				squadra più con urla che con interventi decisivi, ma se i suoi 
				lo ascoltano va bene così. 
				Aronica Antonio 
				7:Normale amministrazione,non ha 
				colpe sul rigore concesso al Conza fa muro insieme a Iannella e 
				nel secondo tempo prendono in mano la difesa. 
				Giglio Lorenzo 
				7 :Gran gol,ritrova solidità 
				quando le cose si mettono bene,qualche sbavatura ed eccessivo 
				agonismo nel primo tempo,ma se la squadra incalza nella seconda 
				parte della gara il merito è anche suo. 
				Capasso Gerardo 
				7:Sicuro in buona parte della 
				gara. Ingenuo al momento del rigore,il fallo è suo,riscatta 
				tutto con un gran gol. 
				Aromatica Gaetano 7:Gira come una trottola nel p.t. senza poter assistere i compagni a dovere,cresce nella 
				ripresa come tutta la squadra. 
				Di Guglielmo Francesco 7:Corre tanto,come al 
				solito, ma spesso a vuoto. Crea pericoli nella metà avversaria 
				ma i colpi ad effetto non sono suoi. 
				Paolercio Francesco 7: I demeriti del brutto 
				primo tempo del Real non gli sono imputati, ma se abbiamo 
				sofferto a centrocampo è anche per le sue mancate consegne; fà 
				bene il Mister a tenerlo in campo,lo ripaga con il gol del 
				vantaggio. 
				Perriello Antonio 6.5: Sfortunato il suo derby : 
				quando può essere decisivo la squadra non gira, quando la 
				squadra è in palla lui esce per infortunio. 
				Iarrobino Ciriaco 7.5: Alla prima palla buona la 
				mette dentro, dà fiducia ai ragazzini che gli coprono le spalle 
				lasciandoli sfogare fino a raggiungere la meritata vittoria: 
				Salvatore della patria. 
				Pugliese Roberto 
				7: Entra quando la rimonta del Real è appena iniziata, dà man forte e libera con i suoi 
				movimenti i centrali portando i compagni a concludere 
				pericolosamente.Peccato per qualche svista arbitrale, se non 
				fosse stato fermato per due fuorigioco inesistenti il bottino 
				poteva essere più cospicuo. 
				Iannella Michele 
				s.v.:Entra a pochi minuti dalla 
				fine giusto per dire: "io c'ero". 
				Vallario Antonio s.v.: Vedi sopra 
				all.Lanza Tobia 6.5: Voto cattivo lo ammetto,ma 
				il Real del p.t. è opera sua.Si riscatta con mosse azzeccate 
				nella ripresa;ma se Iarrobino non l'avesse buttata dentro 
				subito?....   
				
					
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						REAL...ISMI! 
						
						Cronaca sportiva per il tifoso Real 
						a 
						cura del P.R. Zarra Gerardo,foto:Vallario Pasquale 
						
						PRIMA COL BOTTO 
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						 Il titolo 
						con cui apriamo il primo numero di questa rubrica penso 
						sia più esplicito di qualsiasi commento sulla gara 
						stessa.                Non solo perchè nella prima di 
						Campionato abbiamo battuto la Virtus Conza in un 
						semi-derby carico di significato sia agonistico che 
						caratteriale, ma anche perchè partire con il piede 
						giusto,contro qualsiasi avversario, è sempre importante.Certo 
						che nel primo tempo i tifosi del Real appollaiati sulle 
						fredde tribune di Conza hanno quasi temuto che il primo 
						passo potesse essere di quelli falsi visto come si stava 
						mettendo la partita.Dal fischio d'inizio del direttore 
						di gara,dopo un sentito minuto di silenzio per 
						commemorare le vittime del terremoto del XXIII 
						Novembre,i ragazzi della Virtus hanno dimostrato 
						carattere e una maggiore concentrazione nell'approccio 
						alla partita; i nostri subiscono gli assalti (indolore) 
						degli avversari ma la frustrazione nel non saper reagire 
						in modo pratico si fa sentire sul campo.I meccanismi 
						della squadra non vanno dà subito in sincronia, difetto 
						constatato anche nelle precedenti amichevoli , l assalto 
						arrembante dei padroni di casa viene sì contenuto in 
						maniera egregia ma mai ribattuto colpo sù colpo e 
						sebbene abbiamo creato delle chiare occasioni da gol, le 
						azioni sono state sporadiche e senza convinzione. 
						I Conzani 
						sentono di più la partita e lo dimostrano, non arrivano 
						facilmente alla conclusione ma ci provano più d' una 
						volta , la veemenza della Virtus vede i suoi atleti 
						rovesciarsi nella nostra area di rigore e sullo scadere 
						del Primo Tempo il lavoro faticoso di impensierire i 
						nostri difensori dà i suoi frutti; l  intervento del 
						laterale è da massima punizione: tiro dagli undici metri 
						e D'Elia beffa la bella intuizione del portiere 
						Antonacci,sfortunato nell'intervento.Il primo atto della 
						partita si chiude con un parziale di 1 a 0 per i padroni 
						di casa.L'intervallo ,come un buon sonno sembra portare 
						consiglio,si vede che Mister Lanza ha detto 
						qualcos'altro ai suoi ragazzi oltre il canonico " in 
						bocca al lupo", i bianco-blu di Sant'Andrea ruggiscono 
						non appena l'arbitro fischia e agguantano il risultato 
						dopo  2' dall'inizio del Secondo Tempo, la zampata è del 
						vecchio leone Iarrobino che insacca dopo una mischia in 
						area. 
						Il 
						contraccolpo psicologico è fatale alla Virtus, che non 
						riconoscendo l' avversario si arrocca nel suo lato di 
						campo organizzando una fragile resistenza; il Real 
						continua a colpire impostando pregevoli azioni con i 
						suoi "piedi buoni" e rovesciando al quarto d'ora il 
						risultato con il gol di Paolercio. 
						Ora i 
						meccanismi oltre ad essere sincronizzati a dovere sono 
						anche ben oliati e i tempi sono battuti ogni 15 minuti a 
						suon di gol; la 30' del S.T. Giglio fissa il risultato 
						sul 3 a 1 e al 45',Capasso, dopo avere dimostrato 
						spietata freddezza a tu x tu con l estremo difensore 
						avversario chiude il match sul 4 a 1 per gli ospiti. 
						La Virtus 
						ha onorato grandemente questo incontro aldilà del poker 
						incassato, prima che i nostri archiviassero la pratica 
						si sono resi molto pericolosi in due occasioni in 
						particolare, ma contro si sono trovati l'ottimo 
						Antonacci che ha salvato la partita con grinta e 
						personalità. 
						Sono stato 
						felice a congratularmi io per primo con il Mister per la 
						bella e quasi sofferta vittoria, possiamo costruire un 
						bel campionato e i primi tre mattoni sono già a Sant'Andrea,ovviamente 
						sponda Real!.    | 
					 
					
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