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				Real…ismi! 
				
				cronaca sportiva per il 
				
				tifoso Real 
				
				a cura di ZarraG. 
				
				foto VallarioP. 
				
				  
				
				Cade anche Rocca 
				  
				Cari amici vicini e lontani, siamo pronti 
				quest’oggi  a narrarvi ancora una volta le mirabolanti avventure 
				della vostra squadra di calcio preferita. 
				L’ormai celebre e amata compagine 
				calcistica del nostro paese stende uno ad uno le velleitarie 
				avversarie che cercano di ostacolarle il cammino 
				all’inseguimento degli altrettanto vincenti “cuginastri”  dell’Onlus. 
				In quel di Rocca San Felice, altra località 
				ricca di fascino della nostra bella Irpinia, i ragazzi di Mister 
				Lanza non si fanno pregare nel battere il fanalino di coda del 
				Campionato. 
				Infatti, la polisportiva Real Sant’Andrea 
				si dimostra l’unica squadra per poter agganciare l’Onlus, 
				coinvolgendoci in un testa a testa  suggestivo, che credo ci 
				accompagnerà per tutto il torneo provinciale. 
				Ai nastri di partenza il Real si schiera 
				con una linea difensiva a quattro guidata dal “grande vecchio” 
				GaudiosiD. con a lato Capitan IannellaE. ; a destra c’è la 
				possanza atletica di GiglioL. mentre a sinistra il rientrato 
				IannellaM. fa prevalere il suo acume tattico. 
				Il centro campo viene ritoccato negli 
				interpreti ma non nel modulo: la coppia centrale è formata da 
				DiGuglielmoD. e AromaticoG. , avanzato di qualche metro 
				DiGuglielmoF. nel ruolo di  
				fantasista; sulla 
				fascia sinistra corre l’indomabile PerrielloA.  mentre a destra 
				si rivede in campo PaolercioF. dopo alcune giornate di panchina 
				forzata. 
				Ai due poli della 
				formazione, AntonacciA. in mezzo ai pali e IarrobinoC. ad 
				attaccare quelli avversari. 
				Il terreno 
				calcato dai ventidue atleti è ghiacciato ma in buone condizioni, 
				le temperature girano attorno allo zero, ma nelle zone 
				soleggiate del campo si gioca piacevolmente. 
				L’inizio di gara  
				non è frizzante ma con buoni lanci a scavalcare il mezzo 
				arriviamo più volte alla conclusione, ci prova subito 
				DiGuglielmoF. a mettere paura al polifunzionale portiere 
				avversario, 
				che veste i panni 
				di estremo difensore(lui che è un’ attaccante) per sostituire il 
				collega di ruolo infortunatosi in un incontro precedente. 
				La gara, dopo 
				questa notizia, diventa un’ingannevole tiro al bersaglio con 
				conclusioni precipitose determinate perlopiù  dall’arroganza dei 
				nostri, irrispettosi tra di loro e verso i già malconci 
				avversari, che presentano invece una buona organizzazione non 
				solo difensiva. 
				Il gol è 
				nell’aria ma inspiegabilmente non arriva, i tiri anche dal 
				limite sono la soluzione preferita e le azioni si sciupano 
				velocemente così come vengono costruite.  
				Mister Lanza si 
				agita in panchina lanciando strali contro i suoi, troppo sicuri 
				di segnare da risultare sterili sotto porta, ed allora ecco la 
				minaccia: si riscaldano ai bordi del campo MaranoM. e CapassoG. 
				; il segnale sembra essere percepito ed il Real finalmente gioca 
				a pallone tessendo al 35’ la prima vera trama di gioco di quest’incontro:DiGuglielmoD. 
				ruba palla, appoggio sulla corsia di sinistra dove PerrielloA. 
				si esibisce in un “dai e vai” con DiGuglielmoF. , passaggio 
				filtrante per l’arrivo di IarrobinoC. che segna con facilità. 
				Azione 
				vincente,semplice e lineare da manuale del calcio.   
				I nostri, 
				rinfrancati dal  vantaggio, amministrano la fine del primo tempo 
				con calma . 
				L’uno a zero non 
				tranquillizza il Mister che tuona negli spogliatoi ,  chiedendo 
				più diligenza tattica invece degli assurdi arrembaggi  avvenuti 
				nel primo tempo. 
				La ripresa si 
				apre con una sostituzione (ZarraN. per AntonacciA.) ed un’azione 
				di gruppo molto veloce che porta al tiro il solito IarrobinoC.; 
				neanche il tempo di spazzare l’area che la difesa avversaria 
				stende la punta del Real con un fallo plateale. 
				Non ci sono dubbi 
				è calcio di rigore!. 
				Sul dischetto si 
				presenta GaudiosiD. che, con un rasoterra micidiale, lascia 
				immobile il portiere. 
				Meritatissimo 
				doppio vantaggio e il Real si esalta con giocate di fino, mentre 
				per gli amici del RoccaSanFelice è la capitolazione. 
				Il tre a zero 
				arriva a circa una decina di minuti dopo, l’azione parte da 
				dietro con IannellaE. che imposta per DiGuglielmoF. , palla 
				smarcante toccata da PaolercioF. a servire ancora IarrobinoC. 
				che firma una splendida doppietta.    
				Niente di nuovo 
				sotto il pallido sole Rocchese, il Real congela (per il momento) 
				il risultato concedendo al 70’ la passerella ai protagonisti 
				della giornata: GaudiosiD. e IarrobinoC. , che cedono il posto a 
				MaranoM. e PuglieseR., per rinfrescare i rispettivi reparti. 
				La gara perde di 
				spettacolarità, il Real non ha più voglia di correre con la 
				palla e gli avversari non tentano nemmeno di sottrargliela, il 
				Mister dice che così non va ed è pronto al 75’ a far entrare 
				CapassoG. che scalpita a bordo campo.  
				A sostituzione 
				avvenuta (esce DiGuglielmoF. dopo una bella prestazione), c’è 
				subito uno squillo di tromba da parte di “Cavallo pazzo” che 
				s’incunea tra più difensori ma preferisce un tiraccio  invece di 
				passare a PuglieseR. meglio piazzato. 
				Non c’è problema 
				sembrano dirsi i ragazzi, che a pochi minuti dal termine 
				ricostruiscono la stessa azione a parti invertite: PuglieseR. 
				vince due contrasti ma invece di calciare, soffocato dalla 
				marcatura stretta, mette in mezzo per lo stesso CapassoG. che 
				pone il suo sigillo ad una partita tutto sommato piacevole da 
				vedere e da raccontare. 
				Cari tifosi Real, 
				per oggi è tutto arrivederci alla prossima settimana. 
				  
				  
				
				Le pagelle 
				  
				  
				Rocca San 
				Felice 4.5: Contro tutte le avversità; entrano in 
				campo decisi a combattere a testa alta fino alla fine, ma oltre 
				al cuore serve qualcosa in più che questi ragazzi non hanno 
				dimostrato di avere: una “Rocca” , diroccata. 
				  
				pol.Real 
				Sant’Andrea 7.5: Arroganti nella prima mezz’ora, 
				più umili dopo il gol del vantaggio, spietati nel resto della 
				gara. 
				  
				
				ilmiglioreIarrobinoC.7.5: Procura il rigore che 
				fa tirare all’amico Gaudiosi, segna il gol del vantaggio e 
				quello della totale tranquillità. Il migliore della gara, 
				appunto!. 
				  
				GaudiosiD.7: 
				L’arbitro annota il suo nome alla voce marcature, ma oltre a 
				quello si nota anche per le urla che rimbombano nel campo. 
				  
				
				DiGuglielmoD.7: Il lavoro sporco capita sempre a 
				lui, ma come si dice qualcuno lo deve pur fare, 
				e Donato in mezzo al campo è quello che lo 
				fa meglio. 
				Da perdonare (forse) alcune sue sfuriate, 
				dettate principalmente dallo sforzo fisico e dallo stress 
				agonistico.  
				  
				
				DiGuglielmoF.7: Dai suoi piedi nascono cose 
				importanti, come l’azione del primo gol in collaborazione con 
				PerrielloA. , ma anche giocate fuori luogo che mandano in tilt 
				le corde vocali del Mister:croce e delizia. 
				  
				IannellaM.7: 
				Statico nell’avvio di gara, si limita a contenere gli 
				impalpabili attacchi del reparto offensivo di casa. Abile nella 
				ripresa nel conversare con il compagno di fascia, dialogo, che 
				aiuta ad aprire il gioco  delle nostre punte; pregevoli i suoi 
				affondi nell’occasione del terzo e quarto gol. 
				  
				PuglieseR.7: 
				Scende in campo verso il finale, gli acciacchi di cui è stato 
				vittima in queste ultime giornate lo lasciano in pace e lui si 
				diverte a far saltare in aria i movimenti della difesa; 
				altruismo d’altri tempi quando serve 
				Capasso per il quarto gol, invece di provare a giocarla da solo.
				 
				  
				CapassoG.6.5: 
				Due occasioni per lui: la prima la sciupa malamente peccando 
				d’egoismo, la seconda è un gol confezionato con tanto di nastro 
				dal compagno PuglieseR. 
				  
				 ZarraN.6.5: 
				Il Mister lo fa giocare per un tempo nella tranquilla trasferta 
				di Rocca, il suo innesto non fa rimpiangere il titolare 
				AntonacciA. ma anzi si mette in mostra più del collega, quando 
				con un doppio intervento miracoloso, sventa le uniche occasioni 
				del RoccaSanFelice. 
				  
				PaolercioF.6.5: 
				Dopo un lungo stop rientra in campo deciso a fare bene la sua 
				parte, ci riesce egregiamente conquistandosi la fiducia del 
				gruppo. 
				  
				GiglioL.6: 
				A differenza di tante altre gare, “mettere il fisico” diventa 
				indispensabile, in quest’impegno non è necessario, visto che il 
				suo diretto avversario e di tre taglie più piccolo. 
				Lo controlla e lo salta come vuole. 
				  
				AromaticoG.6 
				: Spalla di DiGuglielmoD. a centrocampo, svolge 
				diligentemente il suo compito ma senza acuti. 
				  
				IannellaE.6: 
				Calma e sangue freddo sono le doti migliori del nostro Capitano;
				 
				oggi, grazie ad un avversario molto 
				evanescente, le mette in mostra con estrema facilità.   
				  
				MaranoM.6: 
				Entra e fa capire a chi lo affronta che non è il caso di 
				duellare con lui. 
				La partita si svolge quasi completamente 
				nell’altra metà campo, quindi, si limita ad osservare da lontano 
				lo svolgimento degli eventi in totale tranquillità. 
				  
				
				AntonacciA.S.V.: Poche uscite, facili prese e 
				nessuna parata degna di questo nome. 
				Per lui che ci ha abituato ad altro, e come 
				se non avesse giocato affatto. 
				  
				all.LanzaT.7: 
				Lo schema è oramai collaudato, gli interpreti sebbene siano 
				intercambiabili non intaccano né lo stile di gioco né il 
				risultato finale.  
				Il voto è decretato dalla grinta con cui 
				affronta i suoi ragazzi, quando questi, seguitano a giocare per 
				conto proprio. 
				Il Mister fa capire che non è cosi.   
				
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