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Da: Tonio Cassese
Date: 07 nov 2011
Time: 17.06.21 +0100
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Ringrazio l'assessore Racioppi della risposta, ma non mi ritengo affatto soddisfatto. Chiarito che trattavasi di "normalissimo Pioppo" (nessuno si era mai sognato di dire che si trattasse di un "Juglans nigra" o di un "Acer pseudoplatanus" - l'assessore saprà di che parlo!?!), alla cui ombra inconfutabilmente gli anziani si rilassavano, davvero lascia basiti che "l'ordine di esecuzione" sia giunto addirittura da un "esposto" dell'Enel (da quando l'Enel fa gli esposti??...). Se davvero esisteva il problema dei fili della luce, poi, non si faceva prima a spostare i fili invece di "assassinare" l'albero? E' come se, quando ti fa male un dente, per risolvere il problema ti tagli la testa... E, comunque, caro assessore/assassino (di alberi, si intende!!), davvero credi che, siccome qualche anno fa, l'hai piantato tu il Pioppo in questione, questo ti autorizzi ad eliminarlo? "Io ti ho creato, Io ti distruggo...". Mi dispiace, caro assessore Racioppi, ma se questo è l'esempio di come credete di gestire, tu e la tua giunta, la cosa pubblica c'è una sola risposta: DIMISSIONI.