[ Sommario | Ricerca | Invia | Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]
Da: Domenico
Date: 13 nov 2011
Time: 12.58.56 +0100
Remote Name: 82.48.17.161
Che gioia, finalmente il Berlusca si è dimesso; ma quale senso di responsabilità verso il paese, sono stati i consiglieri di famiglia a fargli capire che il suo impero economico avrebbe subito consistente perdite nel periodo che ci avrebbe portato alle elezioni. Lui ed il suo governo avevano perfino posticipato furbescamento il grosso degli interventi al 2014, ma gli è stato fatto presente da autorità serie, che l'Italia è sul precipizio e lui vi ha contribuito. Sono cose che meglio di me stanno dicendo gli analisti politici economici nostrani ed internazionali. FINALMENTE è andato via. Il governo liberista con una maggioranza schiacciante in parlamento non ha prodotto nessuna riforma liberale, altre erano le sue priorità. Ma quale statista, nessun altro come lui è riuscito a spaccare in due il Paese, ha solo generato contrapposizioni, nell'altro vedeva il male, l'altro il demente, tarato, pessimista, frocio, antitaliano perchè comunista. Il solito ritornello, il venditore di fumo, l'annunciatore affabulatore, l'uomo malato di sesso e sessista, di bassa moralità ma capace anche di tanta genorosità, insonna uno showman che ha prodotto però uno spettacolo indegno e che è sceso in politica per tamponare i debiti che attanagliavano allora la Fininvest. Nel disprezzo comunque io non confino tutti quelli che si sono schierati dalla sua parte, gli hanno creduto. Oggi mi sento di dire grazie al PD, è una grande forza politica a cui sta a cuore la sorte del Paese, il suo appoggio non sa di calcolo ma di responsabilità, rinunciando con ogni probabilità ad un immediato successo elettorale. L'Italia è in crisi morale, sociale, culturale ed economica perciò necessita di un'emergenza educativa, di lotta alla precarietà, di rafforzare il ruolo della scuola dell'università e della ricerca, occorre infine una equa ridistribuzione del reddito, una gestione oculata delle risorse e annientare i privilegi diffusi in tutte le categorie. Grazie sig. Presidente Napolitano; l'ex ministro Scaiola, il democristiano a cui hanno di nascosto comprato la casa, ha detto che è stato il più grande Presidente della Repubblica, dica al suo amico Berlusconi che è stato anche comunista.