Sant'Andrea di Conza 11 Giugno 2025. Mister Camerlingo guida il Sant’Andrea di Conza alla vittoria del campionato di Terza Categoria Un trionfo storico per il Sant’Andrea di Conza, che si è laureato campione del campionato di Terza Categoria sotto la guida sapiente di mister Roberto Camerlingo. Una stagione indimenticabile, culminata con la conquista del titolo e la promozione in Seconda Categoria, un risultato che ha acceso l’entusiasmo di un’intera comunità.  il cammino del Sant’Andrea di Conza è stato caratterizzato da determinazione, sacrificio e un gruppo unito, plasmato dalla visione tattica e dalla leadership di mister Camerlingo. Arrivato sulla panchina della squadra con l’obiettivo di costruire un progetto ambizioso, l’allenatore ha saputo trasformare una rosa giovane e talentuosa in una macchina da vittorie. La sua filosofia di gioco, basata su un calcio propositivo, organizzazione difensiva e rapide transizioni offensive, ha permesso al Sant’Andrea di dominare il girone, conquistando il titolo. Nonostante le difficoltà tipiche di un campionato dilettantistico, tra campi difficili e avversari agguerriti, Camerlingo ha instillato nei suoi ragazzi una mentalità vincente. “Il segreto è stato il gruppo,” ha dichiarato il mister in un’intervista post-vittoria. “Abbiamo lavorato come una famiglia, con umiltà e voglia di migliorarci ogni giorno. Questo successo è di tutti: giocatori, staff e tifosi.
Mister Camerlingo, figura rispettata nel panorama calcistico dilettantistico campano, ha portato al Sant’Andrea la sua esperienza e il suo carisma. Con un passato da allenatore nonchè barista, Camerlingo è noto per la sua capacità di valorizzare i giovani talenti e per il suo approccio pragmatico al gioco.
Con la promozione in Seconda Categoria, il Sant’Andrea di Conza si prepara a nuove sfide. La società ha già confermato la fiducia in mister Camerlingo, che guiderà la squadra anche nella prossima stagione. L’obiettivo è consolidarsi nella nuova categoria, puntando su un mix di veterani e giovani promesse, senza perdere l’identità che ha reso il Sant’Andrea protagonista di questa cavalcata trionfale.
“Non ci poniamo limiti,” ha detto Camerlingo. “Vogliamo continuare a crescere, passo dopo passo, e regalare altre soddisfazioni ai nostri tifosi.” Parole che risuonano come una promessa per una comunità che, grazie al calcio, ha trovato un motivo in più per sognare.
   
     
     
     
     
   
     
     

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