Cari concittadini: forse avrete già sentito che, nella nostra zona Pip, si sta valutando l’arrivo di un imprenditore intenzionato ad aprire una fabbrica. Si tratta di una società solida e affidabile, e per S. Andrea potrebbe rappresentare un’occasione preziosa da cogliere senza esitazioni. Sarebbe bello se altri imprenditori seguissero questo esempio e scegliessero di investire nel nostro comune.

Questo signore andrebbe accolto con entusiasmo da tutti noi, perché opportunità simili non si presentano spesso. La nascita di nuovi posti di lavoro darebbe nuova linfa vitale al nostro paese, che purtroppo giorno dopo giorno rischia di spegnersi sempre di più.

Per questo è fondamentale sostenere un progetto del genere: significherebbe ridare vita a S. Andrea, offrire occupazione ai giovani, dare loro la possibilità di costruirsi un futuro, di sposarsi, di mettere su famiglia. Oggi tutto questo, purtroppo, appare sempre più difficile.

L’amministrazione comunale, dal canto suo, dovrebbe incentivare l’arrivo di questi investitori, magari prevedendo agevolazioni, come l’esenzione da alcune tasse comunali per i primi anni di attività, abbonamenti gratis agli spettacoli teatrali, ma soprattutto dovrebbe mettere da parte le logiche politiche e porre al centro soltanto il lavoro vero e la crescita del paese.

Non possiamo pensare di vivere unicamente con il centro Sprar o con qualche progetto Del PNRR come Gol, che offre ben poche garanzie per il futuro dei nostri giovani. Se domani questi fondi venissero sospesi, ci ritroveremmo senza nulla. Quello che serve, oggi più che mai, è un lavoro stabile, concreto e serio.

Cari amministratori, svegliatevi prima che sia troppo tardi.