![]() Luca Steinmann, tra le voci più lucide e coraggiose del giornalismo di guerra contemporaneo, è stato ospite ieri pomeriggio alla XIII edizione della festa del libro per presentare il suo ultimo libro "Vite al fronte"Intervistato dal Bravissimo Domenico Perriello. Un vero e proprio diario di guerra dove le testimonianze raccolte in prima persona dai fronti più caldi del mondo si fanno vive e umane. Siria, Afghanistan, Armenia, Azerbaijan, Libano, Giordania, Turchia e, naturalmente, Ucraina. E proprio qui, il suo "fiuto" per la notizia lo ha portato nel Donbass un giorno prima dell'invasione russa. "Oggi mancano le testimonianze. Se la tecnologia supera l’uomo, la testimonianza, lo sporcarsi le mani e i piedi, è qualcosa che nessuna intelligenza artificiale potrà mai sostituire. La vera censura che alimenta la cattiva informazione è la capacità di accesso ad alcuni territori. La grande sfida è arrivare là, racconta al nostro sito. prendendosi tutto il tempo che serve a raccontare per bene cosa succede a pochi passi da "casa" o al contrario a migliaia di chilometri. I nostri complimenti vanno anche al bravissimo Domenico che saputo interrrogare Luca senza censure ne remore. |
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La redazione | ||
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